Oggi pensavo a questo: e se Elvis fosse stato italiano? E se la lingua più diffusa al mondo fosse l'Italiano?
Cosa accadrebbe se gli inglesi fossero stati solo un popolo di bonaccioni bevitori di acqua calda e noi avessimo conquistato il nord America al loro posto? E se invece del blues nelle piantagioni si fossero intonati canti alpini o delle mondine? Cosa accadrebbe se l'Indipendence Day fosse il giorno in cui gli USA festeggiano la loro liberazione dall'Italia? E se Elvis Presley fosse di stato una mangiaspaghetti e la sua Graceland si chiamasse in realtà Grazialandia? E se gli Equipe 84 fosse il più grande gruppo di tutti i tempi altroché Beatles?
Accadrebbe che l'Italiano oggi sarebbe la lingua più conosciuta al mondo. Significherebbe che se pronunci pubblicamente le parole "low cost" o "business" saresti uno sfigato perché fa più figo dirlo in Italiano.
Accadrebbe che tutti i gruppi musicali del mondo si vergognerebbero di cantare nella propria lingua e tenterebbero un Italiano improvvisato per essere più credibili.
Accaderebbe che un cinese e un francese, per capirsi tra di loro, sarebbero costretti a parlare Italiano perché in fondo un po' d'Italiano lo sanno tutti al mondo.
Credi sia assurdo? Però è proprio quello che è accaduto all'Inglese, che in fondo altro non è che una lingua qualsiasi al mondo. Questa lingua che ci sembra l'unica credibile è in realtà allo stesso livello di tutte le altre. E l'Italiano che ci sembra così buffo e ridicolo poteva benissimo essere l'interlingua del mondo.
Cosa accadrebbe allora se gli Stati Uniti fosse stati fondati dai francesi? E dai bulgari? Dagli islandesi? E dai catalani? Dai croati? Dai danesi?